martedì 10 giugno 2008

Il Crollo di Barron. - Ep. 7

Ashard e i suoi compagni sono in Accademia da quattro giorni, ora conoscono la base della torre come casa loro, nei momenti liberi i tre si divertono ad esplorare le zone concesse ai cadetti e fanno amicizia con gli altri ragazzi che hanno deciso di diventare Guardiani. Krinik fa lavorare i tre come somari, e i tre ragazzini fanno il possibile per farsi rimproverare almeno una volta al giorno. Non ostante ciò, i tre sono riusciti a recuperare tre coperte, due cassete della frutta e un'asse per fare un tavolino.
"Ci sono costati i nostri ultimi crediti, però ne è valsa la pena..." dalla zona del mercatino spunta Ashard con affianco Tinud, Barron è poco dietro con in spalla una cassa di candele "...almeno adesso potremo stare svegli un pò di più la sera", i tre chiacherano su come impiegare il tempo la sera, il sentiero che hanno preso si incrocia con un'altro creando una croce al centro del grande piazzale. Sull'erba i cadetti si riposano o si allenano tra loro, in aria volteggiano i cadetti Shapha, anche se Paragon è la città dell'uguaglianza i cadetti sono divisi in gruppetti, per lo più della stessa razza, la maggior parte delle volte sono amici entrati in Accademia lo stesso giorno. I tre camminando osservano i Farnint, perchè anche se non sono i più fini, sono i migliori guerrieri delle terre libere.
Arrivati in centro al piazzale Ashard indica la direzione degli alloggi, Barron sta ancora camminando quando viene colpito ed atterrato de qualcosa, la cassa cade a terra e si rompe facendo volare in giro le candele. Ashard si volta subito e fa appena in tempo a scansarsi che tre Shapha atterrano, uno di loro si volta subito e guardando i tre inizia ad imprecare: "hey scusa bestione, non volevo, ma sei sulla nostra zona di atterrraggio!" Barron alzandosi fa notare il suo disappunto "con tutto questo spazio propio qui dovevi atterrare?!" "abbassa il tono neo!" uno degli amichetti del primo Shapha si fa avanti, Ashard subito cerca di prendere in mano la situazione "ragazzi non litighiamo, avete ragione, siamo qui da poco e non sappiamo ancora tutto, staremo di lato la prossima volta, scusateci ancora..." poi fa cenno a Tinud di aiutarlo a tirare su le candele, Barron rimane in piedi a fissare lo Shapha con i pugni serrati. Il primo Shapha si rifà avanti: "esatto siete nuovi e non sapete come ci si comporta, come sarà il vostro futuro ce lo possiamo immaginare, quindi perchè non vi mettete nell'angolo più adatto... quello per esempio!" indica deciso un'angolo del piazzale, Ashard si scosta per guardare notando solo un capanno e una montagna di letame, Tinud scuote la testa "li non ci starei neppure io!" "mi spiace capra, ma questo è il vostro destino, tanto vale abituarcisi" ribatte lo Shapha. "Perchè non te la mangi?" Barron con un filo di voce si rivolge allo Shapha. L'alato lo guarda in sfida: "cos'hai detto? ripeti stupido bestione..." Barron ruggisce: "PERCHE' NON TE LA MANGI!!", il secondo Shapha si fa avanti e il primo lo ferma con un braccio, putroppo per lui Barron non ha nessuno a fermarlo e con una rapidità fulminante abbatte l'alato distratto, poi punta il primo ma in pochi attimi Barron è a terra. Tinud fa uno scatto rapidissimo e incorna il terzo Shapha e finisce a terra. Una voce in lontananza li richiama, Ashard si gira e vede arrivare Krinik con i maestri, Galoyar un Farmint maestro d'armi prende Barron per in braccio mentre si stava rialzando. Olan si ferma poco lontano e richiama il gruppetto: "ma che sta succedendo?! Averon scendi subito!", lo Shapha che aveva iniziato a provocare i tre atterra vicino a Olan, Shapha esperta diplomatica, Averon comincia a raccontare: "quei tre si sono intromessi quando atterravamo e li abbiamo investiti, poi quando gli stavamo spiegando di stare attenti... quello..." indicando Barron "...ci ha aggrediti", Barron cerca di divincolarsi dalla presa di Galoyar: "non è vero, ci hano provocati!! mi hanno colpito alle spalle!!", Averon piagnucola un pò e Galoyar prende la parola: "l'umano ha collaborato?", il secondo degli Shapha risponde: "no, quella femminuccia si è subito scansata" Galoyar riprende la parola: "bene, tu e tu..." indicando Tinud e Barron "...da oggi siete di corveè per due settimane alle stalle!!", il grosso Farnint lascia andare Barron che cade a terra, Tinud si siede sbuffando mentre i maestri si allontanano con i tre Shapha, Ashard non parla, risistema la cassa con le candele.

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