martedì 1 luglio 2008

Vento di guerra - Ep. 10

Ashard entra nella stalla, Tinud sta saltellando tra la paglia non molto lontano da una montagnetta di letame, Barron invece sta spalando dell'altro letame dal lato opposto. Ashard fa qualche passo avanti e quasi fiene centrato da del letame lanciato da Barron "hey!" Barron non fa una piega "Barron mi hai quasi preso con quel letame!!" Barron si guarda attorno, poi si rivolge a Tinud: "Capra! hai sentito qualcosa?" Ashard guarda i due, Tinud dcuote la testa e laza le spalle guardando sconsolato Ashard, il ragazzino sbuffa: "Ma sei ancora arrabbiato? è passata più di una settimana ormai" Barron lo guarda: "se sono arrabbiato?! ma certo... siamo tanto amici che non hai fatto nulla per me! e per la capra nell'angolo, ma a lui piace rugolarsi nel letame, ma io voglio i campi di battaglia!!" Ashard si avvicina a Barron sbraitando "così è colpa mia!! saranno anche degli sbruffoni ma chi li ha aggrditi sei comunque te!! sempre il solito attaccabrighe, cosa volevi una bella rissa!?! volevi che ci sbattesserò fuori?! per la tua bella faccia io non mi faccio sbattere fuori dall'accademia capito!!" Tinud seduto sulla paglia guarda Ashard basito, Barron non sa che dire l'amico non ha tutti i torti. Krinik entra tranquillo, sorride "Il mio gruppetto preferito ha qualche problema?" Tinud seduto sempre sulla paglia guarda Krinik, Ashard sbuffa: "no non succede nulla" Krinik si avvicina ai due "non dovete litigare, ognuno è come è, Barron è un guerriero, te Ashard sei un bravo ragazzo che ama la pace, e Tinud..." guarda il fauno nella paglia sporco di letame "...beh, un'amico. Non dovete litigare così, è capitato..." all'esterno si sente un gran rumore, i quattro incuriositi escono dalle stalle. Un gruppetto di soldati è attorno a qualcuno, dall'accademia arriva un'altro soldato con una coperta, Krinik si rivolge ad uncadetto li vicino "Kardan che succede?" il cadetto si avvician ai quattro "poco fa è atterrato uno Shapha, beh più che atterrato schiantato, sembra malconcio... ho sentito che parlava con i primi soldati accorsi e diceva qualcosa riguardo Eron e una delegazione attaccata", Krinik tira una zoccolata a terra "bastardi ribelli! ora anche le delegazioni diplomatiche vengono attaccate". I soldati aiutano lo Shapha ad entrare nell'accademia, intanto si vedono due cadetti Shapha che corrono fuori e si alzano in volo in direzionie del consiglio.
I due cadetti raggiungono il consiglio e subito viene preparata una carrozza per i Guardiani che accorrono subito all'accademia. Tutti i cadetti sono già svegli, la voce è circolata subito con, sempre più insistente, la parola guerra. Ashard con i suoi amici si è ritirato nella camera a loro assegnata, Barron non sa se essere felice o preoccupato "E' scoppiata la guerra, andiamo in guerra... vi rendete conto, potrò far vedere il mio valore" Ashard si infuria subito "ma tu non sei normale! lo sai che per la tua stupida guerra è già morta della gente... e non è neppure cominciata!!! pensa dopo!" Barron si alza "di che ti preoccupi te! tanto al momento opportuno te ne starai zitto in un'angolo!", Tinud si alza "dai bestione, ha ragione Ashard come fai ad essere felice per la guerra, forse sono già morte delle persone". Barron si avvicina alla finestra e guarda fuori "si sono difesi hanno combattuto e sono morti in gloria..." "ma chi te lo dice!" interviene Ashard "hai visto com'era conciato quelo Shapha... magari non hanno avuto il tempo di fare nulla!" Ashard prende la porta e se ne va lasciando tutti basiti.
Anton, Alaya e Sarthan, entrano nella stanza con gli altri Guardiani del consiglio, dove si trova lo Shapha ferito, l'anziano Anton si avvicina al letto: "Come stai?" lo Shapha, un soldato, si volta verso di lui: "Erano tantissimi... sono arrivati poco dopo il Comandante Goron...". Anton prende la mano del soldato: "Che ne è stato della città?", il soldato prende un respiro "Salva, grazie al Comandante Goron, ma ora è assediata..." "Che ne è stato del Comandante Goron e dei suoi uomini?" continua Anton. Il soldato ha gli occhi lucidi, vede ancora le immagini della battaglia: "Tranne qualche soldato, penso non si sia salvato nessuno", Alaya si avvicina al letto mentre tutti sono in silenzi pensando a quel massacro, la Shapha guarda il soldato: "Con il Comandante doveva esserci anche un'ambasciatrice, la carrozza doveva essere ben visibile anche durante la battaglia" il soldato scuote la testa: "Non ho visto carrozze..." Anton si volta verso gli altri: "Eron è assediata, probabilmente era una trappola, i ribelli non volevano parlare, volevano solo distrarci..." Anton sospira e Alaya prende la parola "Dobbiamo riprenderci Eron! Da quando è partita la missione dell'ambasciatrice avevo messo in allarme un'armata..." Sarthan prende prepotentemente la parola: "Se i Krowl non son oriusciti a respingerli ci possono riuscire solo i Farnint, andrò io con un'armata" Anton guarda i due "Cari amici purtroppo non posso dare torto a nessuno dei due... Sarthan, prepara la tua armata... Alaya, ha ragione Sarthan, serve la nostra armata più potente" Alaya sorride e annuisce, Sarthan si picchia un pugno sul petto: "Parto subito!".

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